Ciao Silvia e Francesca,
grazie a Voi e al Corriere della Sera che ha scritto riguardo la vostra storia, adesso mi sento più tranquilla riguardo me stessa; è bello sapere di non essere l’unica ad avere alcune esperienze e nel provare alcuni sentimenti.
La mia storia è molto simile a quella di Francesca, anche se in una versione più piccola, perché in proporzione all’età che ho.
Ho 21 anni, e sono stata fidanzata per quasi 3 anni con un ragazzo, che ho amato davvero tanto, la prima storia d’amore e le prime sensazioni forti.
Nonostante questo ho sempre avuto una certa attrazione nei confronti delle ragazze, ma in questi anni di relazione per quanto non poteva essere matura come una relazione adulta, io comunque ho condiviso con il mio ragazzo tantissime cose, una parte della mia vita, le passioni, e la famiglia. Eravamo una coppia stabile e serena. Perciò ogni tipo di dubbio riguardo le ragazze è scemato, o meglio non gli ho dato attenzione. Avevo tutto ciò che desideravo.
Ogni tanto accennavo queste mie sensazioni ai miei amici stretti, ma ovviamente era vista come solamente una curiosità; e di questo in seguito me ne sono convinta, pensando che più o meno tutte le persone hanno la curiosità di provare a stare con una persona del proprio sesso.
In seguito alla rottura con il mio ragazzo, tutto il mondo mi è crollato; tutte le certezze che avevo non c’erano più.
Ma nel frattempo l’argomento “donne” riusciva fuori di nuovo, iniziavo a notare ancora di più le ragazze.
In questo periodo stringo amicizia con una mia compagna di conservatorio, che poi mi rivela di essere stata fidanzata con varie donne e di aver convissuto anche con una di loro, e che adesso è fidanzata con un ragazzo da molti anni. Mi consiglia di provare questa esperienza, se è quello che sento. Di non negarmi e di non avere paura. Avevo notato una ragazza stupenda, bionda e occhi azzurri, un po’ maschiaccio ma con una femminilità unica, allora la aggiungo su Facebook, e in poco tempo mi prendo una forte cotta.
Avevo un certo feeling con lei, una persona dolcissima e bellissima. Ma fidanzata con un’altra ragazza…perciò non potevo fare a meno di chiudere la questione.
Ricordo che il suo profumo me lo sognavo anche la notte.
Da un anno a questa parte sono uscita anche con altre ragazze, fino ad arrivare alla ragazza con cui esco adesso, che mi fa perdere la testa.
E con lei oltre ad aver avuto la mia prima volta con una donna, che non dimenticherò, ho avuto una prima fase di coming out, perché andiamo in giro per mano, ci scambiamo segni di affetto in pubblico e questa è una cosa bellissima. Mi sento libera.
Io ancora faccio una gran fatica a dire “sono bisessuale”, in primis a me stessa, ma anche agli etero e agli omosessuali, perché mi sono accorta che anche dai gay vengo vista come se fossi semplicemente una persona che vuole fare esperienze, una persona instabile che si diverte prendendo in giro le persone. Che cambio orientamento sessuale da un giorno all’altro. Ma così non è.
Vorrei dire al mondo come sono, ma soprattutto vorrei farlo capire alla mia famiglia, con cui non ho coraggio di parlare. Lo sa solamente mia zia…e per lei è una fase di passaggio. A lei mi sono dichiarata come lesbica.
Ma io non rinnego l’amore che provavo per il mio ex, che era un sentimento davvero forte e non posso far finta che non ci sia mai stato; e non rinnego nemmeno l’attrazione che ho avuto per altri ragazzi.
Vorrei dirlo a tutti perché è questo ciò che sono e ciò che sento.
I miei amici non mi capiscono, per loro si tratta solo di voler fare delle esperienze sessuali con delle donne.
Ma se prima di vedere la ragazza con cui esco ho il cuore a mille, non vedo l’ora di vederla e mi tranquillizzo al suo sguardo, cosa vuol dire? Non possono capire.
Piuttosto di dire che sono bisessuale, preferisco esporre la mia teoria. Io credo che gli uomini siano fatti di sfumature, chi più e chi meno. L’unica cosa che c’è da fare, è capire le proprie. Io non mi innamoro di ogni ragazza o di ogni ragazzo. Io mi innamoro solo di alcune/i…quelle/i con cui instauro un certo legame mentale e fisico.
Per me la cosa che conta è l’amore.
Con questo racconto della mia vita, vi voglio davvero ringraziare, perché alcune persone mi fanno sentire una pazza, come se io non sapessi quello che voglio.
Ma io lo so quello che voglio, e chi lo dice che deve essere solo una direzione?
Magari per tutta la vita sarò fidanzata con una donna, oppure con un uomo. La cosa importante è il rispetto e la fedeltà reciproca.
Grazie,
Vi voglio davvero bene e vi sosterrò sempre.
Giorgia.