Vorrei qui di seguito raccontare la mia storia, perché non ho davvero nessuno con cui potrei parlarne e sfogarmi.
Ho 22 anni, convivo con il mio ragazzo da quando ne ho 20.. strano a dirsi, ma, all’inizio della nostra conoscenza, gli ho confessato che avevo la curiosità di provare sesso a 3: io, lui e una ragazza.
Continuando il discorso, mi ha fatto ammettere a me stessa che fin dall’adolescenza ero sempre stata attratta da entrambi i sessi, ma non avevo mai avuto il coraggio e la prontezza di ammetterlo a me stessa.
Passano dei mesi e facciamo l’esperienza a tre, dopo poco, anche con un’altra ragazza…la prima volta mi è piaciuta, la seconda non molto; in un secondo momento ho maturato l’idea che potevo essere bisessuale anche senza volere i threesome.
Lo so, confusioni elementari le mie, ma provengo da un piccolo paese e non avevo allora, come ora, nessuno con cui confrontarmi…
Quello che mi preoccupa è che ogni volta che conosco una ragazza (il mio fidanzato mi incoraggia nel farlo: sostiene infatti che sia giusto che io scopra questa parte di me) ho bisogno di conoscerla un po’ per “lasciarmi andare” e godermi il tempo passato assieme.. ma succede che quasi mi affezioni a quella persona, che voglia sentirla e che addirittura la pensi nella giornata. Quando ciò mi succede, mi sento anche meglio nella convivenza che sto portando avanti: sono molto più allegra, più loquace e serena…sento quasi di amare di più il mio fidanzato se mi sto “frequentando” con una ragazza…Com’è possibile una cosa del genere? Significa che la mia relazione è arrivata al capolinea e devo cambiare aria?
Inoltre, ho un’intesa sessuale molto buona con il mio lui, ma quando ho rapporti con ragazze sento che riesco a possederle a 360° e desidererei una dinamica simile con il mio lui.. è una cosa fattibile?
A volte penso che le mie siano sciocchezze o utopie mascherate da capricci o desiderio di volere tutto…
Queste riflessioni mi portano ad una grande confusione: amo davvero il mio ragazzo? Però dall’altra sento che è così.. oppure non sono fatta per “stare” con una persona sola? Ciò è segno di qualche confusione esistenziale? Forse vorrei provare una relazione seria con una donna? E se non finissi mai di cercare in una persona di un sesso quello che manca ad una dell’altro?
Grazie.