8 personaggi bisessuali su Netflix

Negli ultimi anni è aumentato il numero di personaggi queer nelle serie tv e in alcuni casi sono anche stati trattati argomenti prima noti per lo più all’interno del mondo LGBTQAI+, come i moti di Stonewall o la ball culture. Netflix ha sicuramente dato il suo contributo e in molte delle serie che ha prodotto c’è stata un’attenzione per la diversità e l’inclusione.
In particolare i personaggi B+ stanno pian piano aumentando e comparendo con più regolarità. Per sapere dove trovarli e se quella serie o quel film può fare per te ecco 8 personaggi bisessuali in film/serie di Netflix.

1) Adam di Sex Education
Adam è un ragazzo adolescente che frequenta la scuola superiore in un contesto in cui il protagonista della serie inizia un’attività clandestina di educazione sentimentale e sessuale tra una lezione e l’altra e ha un padre padrone (che è anche preside della sua scuola, poverino) che lo controlla ossessivamente.

Così come i suoi compagni anche Adam affronta una scoperta della sua sessualità e più nello specifico del suo orientamento sessuale. Da ragazzo solo che naviga nell’adolescenza senza supporto da parte dei suoi genitori, riuscirà a scoprirsi e avere una vicinanza emotiva e fisica con un’altra persona.

Note: il cantante della band che suona al ballo di fine anno è Ezra Furman, cantante bisessuale di cui abbiamo parlato questa settimana nella nostra rubrica musicale.

2) e 3) Petra e Adam di Jane the Virgin
Petra è uno dei personaggi che più cambia nel corso delle stagioni all’interno della serie. La conosciamo come una bugiarda manipolatrice ma nel corso del tempo si sviluppa empatia per lei, grazie al suo percorso di redenzione e alle esperienze terrificanti che vive a causa della sua famiglia terribile.

La vediamo in relazioni con uomini fino alla quarta stagione quando si innamora della sua avvocata. Petra continua il suo percorso senza considerare questa parte di sè una grande rivelazione ma si concentra sulla sua bella storia d’amore.

Sempre nella quarta stagione la protagonista, Jane, reincontra Adam, un ragazzo bisessuale (yeah!) e sua vecchia fiamma. Un’intera puntata, dal titolo “Jane the heteronormative” (episodio 4×05) è dedicata alle conseguenze che ha su Jane la notizia dell’orientamento di lui, perchè la cara Jane fatica a vedere oltre la binarietà etero/gay che le era tanto familiare. Sicuramente non avrebbe superato il nostro test “Bisessualità per Negati”. Adam pazientemente le fa un corso accelerato spiegandole l’ABC della bisessualità. Purtroppo il suo personaggio è comparso solo per pochi episodi.

5) e 6) Ambrose e Prudence di The Chilling Adventure of Sabrina
Ambrose è un mago condannato a vivere all’interno delle mura domestiche dove vive con sua cugina Sabrina, le due zie e il gatto Salem. Nel corso delle puntate la sua pena verrà espiata e scarrozzerà libero in tutto il suo splendore, aiutando Sabrina nei pasticci in cui si caccia in ogni puntata. L’attore ha più volte parlato del suo personaggio, sottolineando come raramente abbiamo visto una narrazione di un personaggio pansessuale e parte di una minoranza etnica.

Prudence è un personaggio secondario che all’inizio sembra essere la nemica della protagonista ma in più occasioni la sosterrà, ricambiata. E’ una donna bi-racial, B+ e sessualmente libera che si mostra sempre sicura di sè ed è sempre in compagnia della famiglia che si è scelta, le “Weird Sister” (le Sorelle Strane).

Note:

  • più volte vediamo Ambrose e Prudence legare e sarebbe interessante vederli più uniti, in una relazione queer tra persone B+. Magari!
  • Non posso non nominare Salem, che qui a differenza di quella sitcom preistorica che vedevo a 8 anni, non parla. Ma internet è un luogo meraviglioso e qualcuno ci ha ricordato che la bisessualità del gatto nero è canon.

7) Tuca di Tuca & Bertie
Tuca è una giovane donna coprotagonista di una serie animata, si definisce intenditrice di stuzzichini e portatrice di pantaloncini corti corti, si mostra sempre per quella che è e non chiede mai scusa per questo. Condivide la sua vita con Bertie, la sua migliore amica, che sotto tanti punti di vista è il suo opposto e questo si presta per momenti molto divertenti.
Tuca non è apertamente bisessuale ma in più occasioni parlando di ipotetiche relazioni sentimentali/sessuali ha nominato sia uomini che donne.
L’universo in cui si muovono i personaggi ricorda molto quello di Bojack Horseman (serie carinissima con uno dei rarissimi personaggi asex) perchè la fumettista è la stessa, si chiama Lisa Hanawalt e in questo caso è anche creatrice della serie.

Note: c’è un altro personaggio b+ (che compare in un solo episodio però): una simpaticissima donna gender non conforming, con una cresta di varie sfumature di rosa che vive in una casa sul lago con la moglie, è una motociclista e allena bambini al campo estivo.

8) Mel di The Breaker Uppers
Questa volta parliamo della protagonista di un film, una donna indiana e irlandese apertamente bisessuale che insieme alla sua migliore amica, Jen, fa l’imprenditrice. Si occupano di chiudere le relazioni al posto degli altri. Stai per sposarti ma non hai il coraggio di chiudere la tua relazione? Ci pensano Mel e Jen con scene abbastanza comiche in cui non mancano i colori queer.

Il suo orientamento è trattato come una delle sue tante cose che Mel è; se di bisessualità si parla questo non diventa la sua caratteristica più importante.
Il film è una celebrazione del legame profondo tra Mel e Jen che, in un mondo in cui le relazioni queer non vengono considerate come valide, vengono infatti scambiate per una coppia dalla famiglia di Jen, l’amica etero, in un dialogo piuttosto divertente in cui si passa da una proposta di inseminazione artificiale a X-men e a “Vulvarine”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.