Ri-ciao a tutti anche da me 🙂
Come ha già raccontato Silvia, dopo un anno e mezzo di peripezie in terra britannica abbiamo deciso di tornare in Italia: ne avevamo voglia entrambe, e dato che l’occasione si è presentata senza che nemmeno andassimo a cercarla (la mia azienda mi ha proposto di trasferirmi nella sede italiana mantenendo il mio contratto a tempo indeterminato), l’abbiamo colta al volo.
Non avrei mai pensato di dirlo, ma non siamo minimamente pentite della nostra scelta. E Bologna sembra essere, finalmente, il posto giusto per noi.
Personalmente non la conoscevo molto bene, se non per la fama di “città a misura d’uomo”: la cosa che tutti dicono quando si parla di Bologna è “eh sì, lì si vive bene”. E per ora non posso che confermare pienamente, anche dal punto di vista della comunità LGBT.
Tra le altre cose, sono rimasta piacevolmente sorpresa dall’apertura mentale nei confronti della bisessualità : Silvia ha già parlato del bellissimo volantino trovato al Cassero qui, ma anche in generale sto notando un atteggiamento molto tranquillo verso i bisessuali, persino tra i gay e le lesbiche più “radical” – cosa che anche solo a Milano era praticamente impossibile.
In Inghilterra siamo rimaste piuttosto deluse dalla mancanza di “vita” nell’ambiente: se da una parte è vero che avevamo una libertà praticamente totale di vivere la nostra relazione di coppia senza nasconderci, dall’altra la comunità LGBT era quasi assente. Sarà stata Cambridge, che senz’altro è meno viva di Londra, o il fatto che ormai lì molti diritti sono stati conquistati già da anni, ma non abbiamo praticamente mai partecipato a nessun evento, a eccezione del Pride mondiale, anche quello parecchio deludente: niente carri, poca gente, tutto molto sottotono. In confronto l’Europride di Roma dell’anno prima è stato molto meglio.
E a questo proposito, sabato 29 giugno si terrà il Bologna Pride 2013.
Orgoglio LGBT nel mondo: immagine tratta dal sito theadvocate.com
Quello di Roma pare sia andato benone, nonostante l’assenza del neo sindaco Marino. Per chi può, sabato 15 c’è il pride nazionale a Palermo, a cui purtroppo non riusciremo a partecipare: Palermo è lontana e i soldi sono ancora pochi. In compenso non mancheremo a quello di Bologna, che ovviamente vi racconteremo nei dettagli appena ci sarà possibile!
Anzi, se decidete di partecipare, cercate la bandiera bisessuale e ci troverete senz’altro 🙂
Buon caldo, buon inizio estate e soprattutto buon mese dei Pride!
F.