Leslie Cheung era un attore e un cantante, considerato come uno dei padri fondatori della Cantopop. Ha unito una brillante carriera musicale ad interpretazioni di film di enorme successo.
Scelse di portare il nome Leslie sia per il suo amore per “Via col vento”, sia per il fatto che gli piaceva Leslie Howard. Inoltre, “il nome è molto unisex. Può essere sia da uomo che da donna, per questo l’ho voluto”.
Era bisessuale, come affermato in un’intervista a Time Asia nel 2001: “È forse molto più opportuno dire che sono bisessuale, a 20 anni ho avuto anche delle fidanzate.”
È stato uno dei pochi attori cinesi che ha avuto il coraggio di interpretare personaggi omosessuali sul grande schermo, come in “Addio mia concubina”.
Frequentò l’Università di Leeds, ma la lasciò alla fine del primo anno, quando suo padre si ammalò piuttosto gravemente. Tuttavia non tornò più in Inghilterra per completare gli studi.
Nel 1977 firmò un contratto con la RTV e così avviò la sua carriera nel mondo dello spettacolo: i primi tempi non furono facili e i suoi primi due album non ebbero un gran riscontro dal pubblico. Il primo film a cui partecipò fu un pornosoft e in seguito dichiarò di non essere stato informato della natura sessuale della pellicola. Apparve poi in una serie di drammi televisivi, che contribuirono così a trasformarlo in un nome popolare nel sudest asiatico.
Negli anni ’80 la sua carriera di cantante decollò. Scalò le vette delle classifiche e pubblicò il primo album in mandarino per Taiwan intitolato L’amore in quegli anni, che divenne un successo immediato.
La carriera cinematografica invece faceva fatica a decollare, continuava infatti ad apparire in semplici ruoli di supporto. Nel 1982, però, si aggiudicò un ruolo di primo piano in Teenage Dreamers e da allora in poi ottenne sempre parti da protagonista.
Nel 1988 compose una delle sue canzoni più famose, Il silenzio è d’oro, adattata anche in versione taiwanese.
L’anno seguente annunciò la sua intenzione di ritirarsi dal mondo musicale e lasciò Hong Kong. Emigrò a Vancouver, dove riferì di aver trovato finalmente la pace e la tranquillità di cui tanto sentiva il bisogno.
Seguì un periodo d’oro per il cinema di Hong Kong, che coincise proprio con la carriera di Leslie. Assunse ruoli importanti in vari film, come A Better Tomorrow e A Better Tomorrow II, considerati dei classici dai critici ed appassionati del cinema asiatico e a seguito dei quali il suo nome iniziò a essere conosciuto nel mercato giapponese e coreano.
Ottenne anche un grande riconoscimento per il film storico Addio mia concubina. Questa interpretazione gli valse la fama internazionale come star del cinema.
Negli anni ’90 concluse la sua carriera di cantante; continuò però a comporre musica e testi. In seguito tornò al successo come cantante ma con uno stile diverso. Pubblicò Printemps, un album in mandarino in collaborazione con altri cantautori e produttori. Assieme al perfezionamento del suo stile, introdusse anche una nuova immagine di sé.
Nel 1999 fondò una sua società musicale firmando un contratto con la Universal Music e nel 2000 tenne un’ultima serie di concerti.
Leslie si suicidò il 1 aprile 2003, lanciandosi dal 24° piano di un hotel. Lasciò un biglietto d’addio in cui rivelò che soffriva di depressione:
“Depressione.
Grazie a tutti i miei amici. Grazie al Professor Felice Lieh Mak. Quest’anno è stato duro. Non riesco più ad andare avanti. Grazie a Mr. Tong. Grazie alla mia famiglia. Grazie a Fat Sister. Non ho fatto niente di male nella mia vita, perché deve essere così?
Leslie”