La scorsa settimana, nella rubrica musicale #musicBips, vi abbiamo presentato Miley Cyrus e il Bpeople di oggi è dedicato proprio a lei.
Miley Cyrus è conosciuta soprattutto per il suo ruolo in Hannah Montana, serie tv di Disney Channel. Infatti, è proprio quella parte che l’ha trasformata in una Teen Idol ed è così che la sua carriera musicale e cinematografica si è avviata.
Ha recitato però anche in altri film, come “Big fish” e “The Last Song“, è apparsa in alcune serie televisive e ha lavorato come doppiatrice. Ha pubblicato ben 7 album e scritto un’autobiografia, “La mia strada”.
A soli 27 anni, Miley ha una sostanziosa carriera alle spalle.
Miley però è anche conosciuta per il suo attivismo. Oltre ad aver partecipato a campagne contro il cancro, il bullismo e sostenere alcuni enti di beneficenza, ha fondato la Happy Hippie Foundation – una fondazione che lavora per combattere l’ingiustizia nei confronti dei giovani senzatetto, dei giovani LGBTQ+ e di altre fasce vulnerabili della popolazione. Dal 2014 questa fondazione ha servito quasi 1.500 giovani senzatetto, raggiunto più di 25.000 giovani LGBTQ+ e le loro famiglie e fornito servizi sociali a persone trans, a giovani nelle zone di conflitto e persone colpite da situazioni di crisi. E’ impegnata anche con la fondazione My Friend’s Place in cui aiuta i giovani senzatetto a costruire vite autosufficienti.
Nell’anno 2013 si presenta al pubblico con un nuovo sound e una nuova immagine di sé con l’album Bangerz. Non sono, però, di certo mancate le critiche in cui è stata definita “ribelle”. E’ stato un periodo in cui Miley si è staccata completamente dal personaggio di Hannah Montana, ma con quest’album ha presentato non solo una diversa parte di sè, ma anche un nuovo sound e stile. Continuato poi con l’album Miley Cyrus and Her Dead Petz.
In seguito, in un’intervista ad Harper’s Bazaar, ha affermato che nella Bangerz Era lei era semplicemente sé stessa. Ci sono vari modi di essere e in quel momento ne stava sperimentando uno. Il cambiamento è umano e anche se per molti è una cosa negativa, in realtà le persone cambiano sempre e costantemente.
La Bangerz Era, però, ha avuto anche dei risvolti negativi. Infatti, Miley ha iniziato a sentirsi sessualizzata: “E’ diventato qualcosa che ci si aspettava da me. Non volevo presentarmi ai photoshoots ed essere la ragazza con le tette e la lingua di fuori. All’inizio era un modo per dire “Fanculo. Le ragazze hanno il diritto di avere questa libertà, ma poi si è arrivati ad un punto in cui mi sono sentita veramente sessualizzata”.
Il 31 maggio 2019 è uscito l’EP “SHE IS COMING” con cui Miley sperimenta di nuovo generi musicali e stili diversi. La canzone Mother’s daughter è una rivendicazione di potere ed empowerment femminile, come si può leggere dal testo: “Oh my God, she got the power. Look at her, she got the power. Don’t fuck with my freedom, i came up to get me some. I’m nasty, i’m evil. Must be something in the water or that i’m my mother’s daughter”.
Miley non ha mai nascosto la sua identità e infatti ha fatto coming out come pansessuale: “Non voglio mai etichettare me stessa! Sono pronta ad amare chiunque mi ama per chi sono io! Io sono aperta” e come Gender neutral. In una intervista a GayTimes ha affermato: “Penso spesso al fatto che sono una ragazza e se la cosa mi piace. Sono una donna, ma è strano perché proprio non mi sento una ragazza, e non mi sento nemmeno un maschio. Mi sento libera, mi sento niente.”
E’ sposata con Liam Hemsworth e in una recente intervista a Vanity Fair ha affermato: “La ragione per cui le persone si sposano a volte può essere antica, ma non nel nostro caso. Stiamo rivedendo le definizioni di genere. Una parte importante del mio orgoglio e della mia identità è essere una persona queer e come sostengo da sempre, la gente si innamora delle persone, non del genere, non dell’aspetto, non di qualsiasi altra cosa. Quello di cui sono innamorata esiste quasi a livello spirituale, non ha niente a che fare con la sessualità, come del resto molte relazioni di nuova generazione: il sesso – e il genere – sono in realtà una parte molto piccola, quasi irrilevante delle relazioni.”
Miley Cyrus attraverso le sue parole, dichiarazioni, musica e arte è riuscita, e riesce tutt’ora, ad ispirare e dare voce a tante persone. E’ un’artista che sperimenta e una persona che si espone e rivela parti di sé intime e personali.
Miley è libera.